CHI SONO

Ho 36 anni, vivo nel nostro quartiere insieme alla mia compagna, Gloria, e al nostro gatto.

Bologna mi ha adottato: ci sono arrivato per studiare all'Alma Mater e ci sono rimasto dopo la laurea. Lavoro come consulente nel campo del risparmio familiare e della previdenza integrativa.

Nel 2009 sono stato eletto nel consiglio del quartiere San Vitale, dove ho coordinato la commissione Cultura. Dal 2011 faccio parte del Consiglio Comunale di Bologna e ho sostenuto l'amministrazione Merola impegnandomi soprattutto sui temi ambientali e sulle politiche culturali.

Ho contribuito alla nascita della Città Metropolitana di Bologna, collaborando alla redazione dello Statuto e accettando la richiesta del Sindaco di seguirne le politiche culturali e per i giovani.

La Bologna che mi piace è quella coesa e solidale con chi sta peggio, quella unita nell’affermare il valore sociale della cura del territorio in cui viviamo, quella che guarda ai giovani e considera gli anziani una risorsa. Quella capace di rimboccarsi le maniche per migliorare le cose.

I MOTIVI DEL MIO IMPEGNO

Mi candido con entusiasmo perchè ho grande fiducia nel nuovo ruolo che i quartieri ricopriranno a partire da quest'anno. Avremo il compito fondamentale di incentivare e guidare la collaborazione tra i cittadini, il lavoro di comunità e la cura del territorio attraverso la rigenerazione dei beni comuni.

Il Porto-Saragozza è un quartiere bellissimo, ci guarda da San Luca e arriva fin nel cuore di Bologna. Prendercene cura è un dovere. Mi impegno a farlo coinvolgendo la nostra comunità, fatta di singoli, associazioni, volontari, social street. Cittadini che non vogliono limitarsi alla denuncia di quello che non va ma sono pronti a impegnarsi in prima persona per prendersi cura del nostro territorio.

Nessuno deve sentirsi escluso.